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Vanessa Bignasca
La legislazione sul lavoro in Ticino tra eccezioni e resistenze
(1877-1914)
Collana «Fondazione Pellegrini Canevascini»
anno 2016 - pp.256 - ISBN 9788888146133 - Eu 30.00 - CHF 30.00
ECA 1707
Con la rivoluzione industriale cambiano in modo radicale le condizioni di lavoro.
I nuovi sistemi di produzione permettono di concentrare i lavoratori nelle fabbriche e con l'ausilio di nuovi macchinari diventa possibile utilizzare la forza-lavoro in maniera sempre più incisiva, incrementando notevolmente la produzione di beni. I problemi derivanti da questo stravolgimento delle condizioni lavorative emergono ben presto: sfruttamento del lavoro minorile, pessime condizioni igienico-sanitarie, orari estenuanti, assenza di tutela a livello contratturale e salari molto bassi. A fronte di questa emergenza sociale e di salute pubblica, non vi era, a livello federale, alcuna legislazione che permettesse di invervenire con misure di protezione dei lavoratori. Nella seconda metà dell'Ottocento solo pochi Cantoni, quelli particolarmente avanzati nello sviluppo industriale, avevano adottato specifiche leggi a tutela della salute dei lavoratori.